
Riprendo dopo un non breve periodo di inattività la cura del supplemento letterario “Il Salotto”, con piacere e rinnovata emozione.
Viviamo un lungo momento di incertezza, paura e desolazione che ci stringe il cuore e, forse, ci allontana dalla gioia semplice e senza implicazioni dello scrivere, quella gioia che una volta ci accompagnava e ci spronava a dedicarci allo sfogliare le nostre impressioni più intime, il nostro disvelamento interiore.
Il paesaggio intorno a noi si è fatto molto cupo, incombono nubi sempre più dense e fumose, è difficile uscirne, impossibile non restarne coinvolti.
Eppure, anche in un momento storico difficile come questo che stiamo percependo, girando lo sguardo in ogni dove, se ci sforziamo a dovere, forse riusciamo ancora a cogliere un senso di appartenenza, un filo rosso, un legame che ci unisce.
Le parole sono ancora importanti, il loro peso specifico resta a segnare spazi di condivisione, di reciproco aiuto.
Così, accanto alla bella poesia di Alberto Pestelli, che indaga indomita l’essenza e l’importanza del cercare, dello scavare a fondo sempre e comunque, ho voluto raccogliere dei brevi racconti e una poesia che parlano del sentire umano verso natura e animali, un bel sentire buono che si traduce in accoglienza e sensibilità.
E poi, una carrellata su ciò che i nostri umani sensi possono portare in sé come bagaglio esperienziale, come memoria e ricordo.
Infine, una mia breve poesia dedicata a mia madre, scomparsa pochi mesi fa, al suo mistero e al suo fascino, alla sua essenza segreta che sempre mi accompagna.
Buone letture,
Iole Troccoli
On line e liberamente scaricabile il n° 1, anno V, Luglio 2025 del supplemento letterario de “Il Salotto” by L'Italia, l'Uomo, l'Ambiente is licensed under a Creative Commons Attribution-NonCommercial-NoDerivatives 4.0 International License.